È proprio di un ragazzo normale che voglio parlare. Un ragazzo normale che per me è assolutamente straordinario. Un ragazzo ferito che non ha voglia di mettersi in gioco, almeno non con me. Un ragazzo al quale non riesco a non pensare.
Un ragazzo che non capisco fino in fondo e che ha la straordinaria capacità di lasciarmi senza parole, un’impresa!
Un ragazzo che mi fa sentire felice e totalmente inadatta allo stesso tempo. Perché sì, sentirsi respinti non è facile. L’autostima accusa il colpo, e se già ne abbiamo poca in partenza il danno è ancora maggiore.
Mi è piaciuto subito. A me che per colpirmi servono talmente tante cose che tutti i ragazzi dei quali sono stata innamorata ci hanno messo mesi a mostrarmele, e solo allora è scattato quell’interesse in più.
Il mio primo colpo di fulmine quindi. Esiste. Succede. Destabilizzante aggiungerei.
E anche se non sono rose e non fioriranno non posso fare a meno di dirgli grazie. Grazie perché quella fitta allo stomaco ogni volta che lo vedo mi fa sentire viva, umana, normale. La ragazza normale allora sono io, innamorata di un ragazzo che di normale non ha niente, e che proprio per questo è così irresistibile ai miei occhi.