Un frase che parli di come sia bello leggere, citazioni sulla lettura, è di questo che stiamo parlando.
Leggere mi fa pensare, mi fa ragionare.
Leggere mi illumina e mi istruisce.
Ma mi fa anche svagare e ridere tanto.
Mi rilassa e non mi fa dormire allo stesso tempo.
Ci sono talmente tante cose che possiamo leggere che non riesco a concepire qualcuno a cui non piaccia farlo. Chi dice di non amare leggere probabilmente non ha ancora incontrato l’autore giusto, il romanzo che lo rapisca, la poesia che lo faccia innamorare, il manuale che lo stimoli o, perché no, il bugiardino che lo rassicuri (o terrorizzi!).
Che si leggano i grandi romanzi russi o i piccoli brividi dunque poco importa, c’è un momento della vita per ogni cosa. Probabilmente inizieremo con Topolino per arrivare un giorno, chissà, a leggere i nobel per la letteratura. L’importante è non fermarsi, restare ingordi, avidi di sapere!
Leggiamo allora insieme queste citazioni letterarie sulla lettura:
“Non c’è niente da fare, come diceva mia madre, ogni dieci anni bisogna rileggere i libri che ci hanno formato se si vuol venire a capo di qualcosa.”
L’arte della gioia – Goliarda Sapienza
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“Fa rumore, un pensiero, e il piacere di leggere è un retaggio del bisogno di dire.”
Diario di scuola – Daniel Pennac
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“Quando si legge, la mente è come un’elica di aeroplano, invisibilmente rapida e inconsapevole – uno stato che si raggiunge di rado.”
Diari di viaggio in Italia e in Europa –Virginia Woolf
“Leggere: un viaggio senza fine. Un lungo, infinito viaggio, in cui si diventa più miti, amorevoli e umani.”
Una piccola libreria a Parigi – Nina George
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“Il sorgere del sole apparteneva a me e papà, quando leggeva per me mentre il mondo tutt’attorno dormiva.”
Ogni mattina a Jenin – Susan Abulhawa
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“Leggendo, si viene a sapere quasi tutto.”
La caverna – José Saramago
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“Anche il libro è una cosa, lo si può mettere su un tavolo e guardarlo soltanto, magari per tener su un tavolino zoppo lo si può usare o per sbatterlo in testa a qualcuno: ma se lo apri e leggi diventa un mondo; e perché ogni cosa non si dovrebbe aprire e leggere ed essere un mondo?”
Gli zii di Sicilia – Leonardo Sciascia
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“Atticus prendeva molti piccioni con una fava quando leggeva ai suoi figli, e forse avrebbe notevolmente sgomentato uno psicologo dell’età evolutiva: leggeva a Jem e Jean Louise tutto ciò su cui gli capitava di posare lo sguardo, e i bambini, crescendo, si impossessarono di un’oscura erudizione.”
Và, metti una sentinella – Harper Lee
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“Con gli anni ho imparato che i libri vanno riletti, la prima volta non ti dicono tutto di sé…”
Il paese del male – Domenico Quirico
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“Me ne restavo nell’angolo più in ombra col mio tascabile e, con una matita rossa, sottolineavo le frasi che mi colpivano di più.”
Il cardellino – Donna Tartt
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“Ci prestavamo dei libri. Li leggevamo assieme, ma non ad alta voce: sapevamo troppo bene che le parole rompono sempre qualche cosa.”
Alexis – Marguerite Yourcenar
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“Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro.”
Il buio oltre la siepe – Harper Lee
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“Il tempo per leggere non basta mai.”
Più lontano ancora – Jonathan Franzen
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“Leggere è la mia ricompensa alla fine della giornata.”
Wild – Cheryl Strayed
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“Non più una schiena incavata, piuttosto: la schiena di un lettore. Solo i miopi tengono gli occhi così vicini ai caratteri stampati e scritti. Sete di sapere. Atmosfera da sala di lettura. Il dotto. Non disturbare chi legge! Sapere è potere.”
Anni di cani – Günter Grass
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“Ed ecco, dopo venti pagine avevo già dimenticato l’occasione e Ayalah, e ora leggevo il libro per se stesso. lo leggevo come si legge una lettera giunta a noi fortunosamente; come una frammentaria comunicazione pervenutaci da un fratello che avevamo pianto per morto per lunghi anni. Era il primo libro in vita mia che, quando ebbi finito di leggerlo, cominciai subito a rileggere, dalle prime pagine.”
Vedi alla voce: amore – David Grossman
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“Tu scopri che il mondo deve essere pieno di cose meravigliose e per conoscerle tutte, visto che la vita non ti basterà a percorrere tutta la terra, non rimane che leggere tutti i libri.”
Baudolino – Umberto Eco
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“Per quanti uomini la lettura di un libro è stata l’inizio di una nuova era nella loro vita!”
Walden vita nei boschi – Henry David Thoreau
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“Non posso mangiare senza leggere, devo sempre avere un libro aperto davanti.”
Ebano – Ryszard Kapuscinski
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“Nella lettura c’è qualcosa d’irrazionale. Prima ancora d’aver letto, s’indovina subito se un libro ci piacerà o no. Si fiuta, si annusa il volume, ci si domanda se vale la pena passare del tempo in sua compagnia. È l’alchimia invisibile dei segni tracciati su un foglio che s’imprimono nel nostro cervello. Un libro è un essere vivente.”
Il club degli incorreggibili ottimisti – Jean Michel Guenassia
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“Mi faceva orrore perdere tempo. La sola cosa che mi sembrava utile era leggere. In casa nostra nessuno leggeva nel vero senso della parola. Mia madre ci metteva un anno a finire il Libro dell’anno, cosa che le permetteva di parlarne e passare per una grande lettrice. Mio padre non leggeva e se ne vantava.”
Il club degli incorreggibili ottimisti – Jean Michel Guenassia
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“…ma non sarai mai felice come sei ora nella tua ovattata innocente immortale notte divoratrice di libri dell’infanzia.”
Il Dottor Sax – Jack Kerouac
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“Ho letto un libro che mi ha sconvolta. Ignorare è una bella cosa! Non lo avevo mai capito prima d’ora”
Novelle – Luigi Capuana
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“La lettura e lo studio sono l’eterno nutrimento del pensier, il fondamento del suo incessante sviluppo!”
Oblomov – Aleksandrovič Gončarov
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“Mi piace troppo leggere libri per darmi la pena di scriverne”
Il ritratto di Dorian Gray – Oscar Wilde
