G è stato questo per me: una primavera a dicembre. Un croco che spunta dalla neve e colora di viola il bianco candido. Dopo un lungo inverno, conoscerlo ha riportato l’emozione sulla mia pelle. Un’emozione che è durata un bel po’ di tempo. Di lui mi ha colpito la gentilezza, un uomo d’altri tempi nonostante i suoi trent’anni. Mi innamoro dei buoni, che ci devo fare? Hanno dentro di sé una beltà legata credo alla purezza. Un grande limite che ho nelle relazioni è proprio lo scambiare la gentilezza per interesse. C’è una fantastica vignetta della pagina Amori Sfigati appesa nel mio salotto che raffigura uno scambio di battute tra due amiche. Si dicono così: “Mi ha detto ciao” “è tuo!” Appena l’ho letta mi ha fatto tanto ridere e l’ho sentita subito mia. Sarà che non sono abituata alle carinerie e quando ne ricevo una vado letteralmente in brodo di giuggiole, sarà che credo nel karma quindi spero che comportandomi bene prima o poi questo bene mi torni indietro, sarà che mia mamma mi ha sempre insegnato a dire per favore e grazie. Saranno tante cose, ma se volete conquistarmi siate gentili.