Di magia c’è sempre bisogno

virgolette aperte
Era un luogo di magia, insomma, e non solo per le piante. Perciò sono tornato, per vedere se ne è rimasta ancora un po’, perché di magia c’è sempre bisogno: ti permette di non credere troppo al mondo là fuori, che ci mette un attimo a sbiadirti l’anima.

bacchetta magicaLa magia non mi piace. Almeno quella umana, che sarebbe più corretto chiamare illusionismo. Mi sento presa in giro, derubata della fiducia che ripongo in chi mi sta di fronte. Sapere che c’è un trucco non mi invoglia a scoprirlo, né mi conquista l’abilità del prestigiatore.
Se di magia dobbiamo parlare che sia quella vera, bacchette magiche e pozioni comprese. Una magia che sia in grado di prepararci una fiala di Fortuna liquida che ci renda invincibili o un filtro d’amore talmente potente da far cadere un uomo ai nostri piedi.
Mi capita di immaginarmi con dei poteri magici. Naturalmente non mi pongo minimamente il problema di come poter utilizzare questo dono al servizio del benessere dell’umanità. Non sono un supereroe e non ho l’ambizione di diventarlo. Mi sorprendo spesso invece a desiderare di tornare indietro nel tempo. Non tanto, giusto qualche minuto per evitare di dire ad alta voce la sciocchezza che mi è passata per la mente e che non sono riuscita a tenere per me. Qualche ora per rivivere il piacere di un incontro. Qualche giorno per arrivare preparata a quell’incontro. Non di più. Non tanto perché non mi piacerebbe rivivere momenti del passato, più che altro perché immagino il mio ipotetico viaggio nel tempo come una me già adulta che torna nei luoghi e nei tempi del passato, il che mi darebbe la sensazione di invecchiare a doppia velocità, nel presente e nel passato. No grazie.
Un’altra cosa che mi è rimasta impressa nella mente è un pensiero di Oscar Wilde Ci sono due grandi tragedie nella vita. La prima è desiderare ciò che non si può avere…la seconda è ottenerla”, ripreso poi da Stephen King che afferma “Attento a cosa chiedi quando preghi perché potresti ottenerlo”. Insomma… anche nei desideri mi faccio paranoie!

Se non resisti alla curiosità e vuoi leggere il libro che ha ispirato questo post segui il link!

Titolo: Un ragazzo normale
Autore: Lorenzo Marone
Casa editrice: Feltrinelli
Anno: 2018
Paese: Italia
Genere: Narrativa

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