CITAZIONI LETTERARIE SULLA FAMIGLIA

“Tutte le famiglie felici sono simili tra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo.”

Tolstoj esordisce così nel suo Anna Karenina e ci invita a una riflessione. Di certo ognuno di noi vive la propria famiglia come qualcosa di unico, senza scendere a valutarne la felicità.

Di certo ogni famiglia è unica nel comunicare, nel confrontarsi, nel dirsi le cose. Può allora un linguaggio universale come quello della letteratura adattarsi alle esigenze di tutti i suoi membri e adeguarsi alla famiglia siciliana come a quella altoatesina? Secondo noi sì e vogliamo raccogliere questa sfida con un’antologia di citazioni da condividere con chi già condivide con noi il più stretto dei legami, quello di sangue.

Cosa dire ad una mamma troppo ingombrante, ad un papà assente o a un fratello troppo appiccicoso?

Ed è più o meno facile trovare le parole per ringraziare una madre che si sacrifica per il bene di un figlio, un padre che fa gli straordinari per guadagnare di più per la famiglia?

Non lo so, quanto a parole la mia di famiglia è sempre stata avara. Mi sono spesso quindi venute in aiuto le parole degli altri, degli scrittori che abitano le mie librerie, gli scaffali della biblioteca e la memoria del mio kindle. Voglio condividerle con voi, perché se da sola non riesco a dire “grazie mamma perché nonostante le mie poch(issim)e certezze non mi fai sentire insicura” posso certamente scriverle nel bigliettino di compleanno le parole di Banana Yoshimoto: “Se anche solo per un istante pensavo di essere strana, gli occhi di mia madre mi guardavano da sopra gli occhiali, e come due puntine da disegno mi fissavano saldamente al mio posto nel mondo.”